- Proposte di Viaggio
- Il Marchio del Parco
- Ente-
- Progetti Europei candidati in attesa di valutazione
- Opere da realizzarsi nella ZSC/ZPS IT4060015
- Avviare una pratica in caso di danni da animali selvatici
Il Parco delta del po Emilia-Romagna fa parte della rete di partenariato, assieme a 4 enti italiani (Parco naturale delle Prealpi Giulie, Parco naturale delle Dolomiti Friulane, Provincia di Ravenna e Ente Parco del Delta del Po Veneto) e a 4 Enti sloveni (Parco delle Saline di Sicciole, Parco delle Grotte di San Canziano, Parco naturale di Strugnano ed il lead partner, il Parco Nazionale del Triglav).
Il progetto intende evidenziare gli effetti dei cambiamenti climatici sulle aree protette e mettere a punto delle strategie gestionali di contrasto. Il progetto vuole affiancare ad attività di tipo scientifico, quali la realizzazione di monitoraggi ambientali, iniziative di divulgazione con la popolazione residente e con i portatori di interesse (operatori economici, scuole, turisti).
E' prevista una campagna di monitoraggio dei passeriformi, specie che permette di fornire uno status sulla naturalità delle aree d'indagine. I monitoraggi andranno a completare la serie di informazioni raccolte dal parco negli ultimi anni, fornendo ulteriori dati per valutazioni sugli indici ecologici dell'area. L'Ente procederà anche all'acquisto di attrezzatura tecnico-informatica, tra le quali una centralina per la raccolta di dati sul clima. Presso un centro visitatori del Parco verrà allestito un corner Climaparks dove poter avere accesso alle informazioni raccolte e rielaborate e vedere direttamente come le variazioni del clima influenzino l'area del Delta. Significativa per la visibilità che darà al messaggio del progetto, la realizzazione di un sistema di mobilità lenta, con l'installazione di stazioni di bike sharing.
Il progetto ha una durata triennale e la cui conclusione è prevista nel 2013. Il budget complessivo è di circa € 3.300.000